Può l’amministratore agire in nome e per conto del condominio ai fini dell’indennizzo ex lege Pinto ?
Possono i condomini chiedere la revisione di bilanci ormai chiusi ed approvati?
Interessante sentenza della Corte di Cassazione, quando la Legge Pinto deve appliucarsi ai casi di liti condominiali: chi è il legittimato ad agire per ottenere l’indennizzo previsto dalla legge n. 89 del 2001?
Quale limite hanno i poteri dell’amministratore in relazione alla conservaione delle cose comuni? Quali in relazione all’esecuzione delle delibere assembleari?
In quali casi la spesa sostenuta dai partecipanti di un condominio minimo è rimborsabile dagli altri?
Cosa succede se un condominio di due partecipanti non approva il bilancio? Gli acconti dati per le spese possono essere approvazioni implicite?
Qual è la differenza tra la disciplina dettata in materia di rimborso per le spese anticipate per la comunione e quella per il condominio? Nel caso di condominio minimo quale disciplina si applica?
Nel cd condominio minimo le spese sostenute dai partecipanti sono rimborsabili? Se sì con quale criterio?
La Suprema Corte prende spunto da una vicenda piuttosto banale quale l’apposizione non autorizzata di fioriere lungo il vano scala per stabilire un principio di diritto molto importante: fino a che punto si può spingere l’uso della cosa comune?
Sentenza molto interessante della Corte di Cassazione che spiega sino a che punto il singolo condomino sia proprietario della cosa comune ed i poteri che ha in relazione alla tutela di essa.