Il Governo ha recepito la direttiva comunitaria 2011/7/UE, la quale prevede che, a partire dal primo gennaio 2013,  la Pubblica Amministrazione debba pagare i propri fornitori e prestatori d’opera entro 30 giorni, estendibili a 60 per casi particolari, ed addirittura prevede che allo scadere di tale termine si debba applicare un tasso di interessi dell’8%.Unico -grande- neo è che a prima vista questa svolta non sembrerebbe riguardare il settore delle costruzioni: l’ANCE lamenta infatti che la direttiva parli esplicitamente solo di consegna di merci e prestazioni di servizi sembrerebbe escludere proprio il settore economico più in sofferenza dalla crisi del 2008.
Non resta che attendere chiarimenti da parte del Governo, ovvero rettiffiche in sede legislativa.